top of page

La scuola secondo me (Pt.1)

  • Immagine del redattore: Anita
    Anita
  • 29 apr 2020
  • Tempo di lettura: 2 min

Partiamo dal presupposto che secondo me le scuole odierne hanno veramente un mucchio di difetti. E non parlo tanto di professori o presidi, ma proprio a livello di insegnamento, di politiche e di struttura.

Nel post di oggi dirò le modifiche che secondo me andrebbero apportate alla classe, se vi piace fatemelo sapere (veramente però, finora voi diciotto iscritti siete stati un po' deludenti) e domani ne uscirà un altro sulla didattica.

Classe:

  • Sottobanchi: di norma sono comodi, ma non hanno un fine ben preciso. Perciò, io proporrei di dividerli in tre sezioni, dove mettere i libri della prima, seconda e terza ora, e al cambio di queste per la quarta, quinta e sesta. In questo modo, all'arrivo del professore, basta andare a colpo sicuro sulla sezione dell'ora corrispondente e tirare fuori libro e quaderno della sezione.

  • Sedie: penso che noi studenti siamo tutti d'accordo sul fatto che non se ne può più di trascorrere sei ore su quelle sedie scomodissime di plastica, che quando ci alziamo ci hanno completamente distrutto la schiena e altre parti del corpo che nemmeno sapevamo di avere. Perciò, delle sedie più ergonomiche (non dico come quelle dei gamer, ma un filo più comode e morbide sarebbero gradite, e secondo me migliorerebbe anche il livello d'attenzione

  • Pannelli fonoassorbenti: quante volte durante un'ora di lezione ci capita di tapparci le orecchie per via del troppo baccano provocato da decine di compagni di classe che non hanno capito nemmeno alle elementari al regola del "parla uno alla volta"? Ecco, almeno in parte, una soluzione ci sarebbe: pannelli fonoassorbenti, che eliminano il brusio di sottofondo e rendono le voci meno rimbombanti, senza darti l'impressione di trovarti nel bel mezzo di un mercato del pesce.

  • Pareti: non parliamo di poster e lavori di gruppo alle pareti, ma parliamo piuttosto dei colori delle pareti. Diciamocelo, il verde acceso e il viola scuro non sono esattamente i colori adeguati per la concentrazione, perciò io proporrei dei colori chiari e che secondo statistiche scientifiche favoriscono la concentrazione. Colori come l'azzurro pastello, il verde, sì, ma di una tonalità salvia o comunque chiara.

  • Lavagne a gesso: non mentiamo che tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo mandato a quel paese il prof o la maestra di turno che ha fatto stridere il gesso sull'ardesia. Soluzione per non farlo accadere mai più? Togliere le lavagne di questi tipo, ringraziandola per essere state per anni nelle nostre vite e in quelle delle generazioni precedenti, e sostituendole con le lavagne a pennarello, cancellabili e con un rumore stupendo quando si scrive!

  • Distributori ad'acqua: non so nella vostra scuola, ma nella mia almeno diciotto compagni su venti hanno una bottiglietta d'acqua in cartella. Pensiamo all'impatto ambientale anche di una sola scuola sul pianeta. Sono numeri pazzeschi! Come ridurli? Installando in ogni classe dei distributori d'acqua a boccione. Se ognuno si portasse il proprio bicchiere da casa sarebbe ottimo!

Queste sono le mie idee, e ne ho molte altre. Fatemi sapere se le condividete e se volete un altro post come questo, o con idee per migliorare degli ambienti pubblici.

Mi raccomando, condividete il Blog con un sacco di genteee!!!

Ciao! ❤️

 
 
 

Commenti


Scrivimi qualcosa di carino!

Thanks for submitting!

© 2023 by Train of Thoughts. Proudly created with Wix.com

bottom of page